Assecondateli quando vi chiedono di giocare a “far finta di”, ma basta un quarto d’ora al giorno, inventatevi dei giochi da fare nel quotidiano, mentre  fate la spesa o i mestieri, lasciateli giocare da soli… questi e altri consigli messi a punto dalle pedagogiste Elena Urso e Elisabetta Rossini per giocare in serenità con i figli. Perché il gioco è fondamentale per la crescita e lo sviluppo armonico dei bambini. 

 

Il gioco è la dimensione esistenziale dei bambini: è la loro realtà. I bambini, infatti, attraverso il gioco imparano a vivere: non è solo un’attività che procura piacere, ma è funzionale alla loro crescita. Giocare significa sviluppare importanti abilità: dall’intelligenza creativa e sociale, alla manualità, alla coordinazione motoria. Ma come deve rapportarsi con il gioco un adulto? Giocare con i figli può essere pesante, soprattutto dopo una giornata di lavoro. E le modalità di gioco possono risultare incomprensibili: noi genitori proponiamo un bel gioco educativo e nostro figlio ci chiede di fare il cagnolino al guinzaglio… e noi rimaniamo spiazzati.