Le zanzare sono nemiche fastidiose che durante l’estate ci danno parecchio filo da torcere. E se questo rappresentare un fastidio per gli adulti, i bambini sono doppiamente esposti a questi insetti. E allora come fare per proteggere al meglio i bambini dalle zanzare? Dai rimedi naturali alle norme comportamentali da insegnare ai più piccoli, ecco tutto quello che c’è da sapere.

 

 

Le punture di zanzare, di per sé, non sono dannose per l’organismo. La puntura, però, risulta essere molto fastidiosa; la saliva della zanzara provoca una sorta di effetto urticante che si manifesta sotto forma di irritazione cutanea, che può variare da persona a persona, e diventare più accentuata nel caso in cui l’individuo abbia una pelle particolarmente sensibile.
Tutti sanno che le zanzare si nutrono di sangue, ma in pochi sono a conoscenza che solo gli esemplari femmina pungono e succhiano il sangue. La zanzara coglie l’odore dell’essere umano fino a 150 metri di distanza e chi ha un metabolismo particolarmente accelerato è una preda più ambita rispetto invece a chi ha un metabolismo più lento. Le persone sovrappeso, le donne in gravidanza e i bambini, quindi, sono i soggetti più a rischio. A renderci preda più ambita delle zanzare è anche l’attività fisica. Le zanzare, infatti, sentono a distanza l’odore dell’acido lattico e dell’acido urico che il corpo espelle attraverso il sudore.
Le zanzare sono uno dei lati negativi dell’estate. Quando fa caldo anche una passeggiata nel parco, soprattutto se la zona non è stata disinfestata a dovere, può diventare fastidiosa e stressante e questo riguarda soprattutto chi ha dei bambini piccoli, che da questi insetti vanno protetti nel migliore dei modi. La pelle dei più piccoli, infatti, è molto delicata e se torturata dalle punture di zanzare può andare incontro a irritazioni e dolori.
Non tutti sanno che i bambini in estate sono particolarmente presi di mira dalle zanzare. Questo perché il metabolismo di un bambino è diverso da quello di un adulto, molto più elevato. La loro pelle, inoltre, è molto delicata ed esporre i più piccoli alle punture di zanzare significa costringerli ad avere a che fare con prurito e irritazione che come conseguenza primaria hanno stress, irritabilità e difficoltà a giocare tranquillamente all’aria aperta. Ecco allora qualche rimedio e suggerimento per proteggere i bambini dalle fastidiose punture di zanzare.

I REPELLENTI ANTI-ZANZARE

Spruzzare il repellente direttamente sulla pelle è il primo degli accorgimenti che gli adulti prendono in considerazione per proteggersi dalle zanzare. Chi ha la pelle troppo delicata e sensibile ad alcuni eccipienti, però, non può rischiare allergie e irritazioni spruzzandosi sulla pelle qualsiasi prodotto e questo vale soprattutto per i bambini, che hanno una pelle molto più delicata degli adulti.
Per i bambini, quindi, la scelta migliore è recarsi in farmacia e richiedere un repellente delicato, meglio ancora se naturale. I repellenti chimici sono più aggressivi, anche se garantiscono una protezione per diverse ore, mentre i repellenti naturali sono meno dannosi per la pelle ma hanno una protezione che si esaurisce in meno tempo, alle volte anche dopo pochi minuti.

 

 

LE ZANZARIERE DENTRO CASA

Una casa munita di zanzariere è certamente più sicura e al riparo da diversi insetti, primi fra tutti le zanzare. Installare le zanzariere in tutte le finestre della casa è sicuramente una spesa onerosa che, però, con il tempo in estate protegge adulti e piccini dalle punture di zanzare.
Le zanzariere sono particolarmente utile all’interno delle villette o della casa al piano terra. In presenza di un giardino, infatti, aumenta la presenza delle zanzare soprattutto nelle ore serali, quando si è soliti bagnare le piante o l’erba del giardino e questi insetti trovano terreno fertile per proliferare e uscire allo scoperto.
Per chi invece ha un bambino molto piccolo, che porta al parco all’interno della carrozzina o del passeggino, una buona soluzione può essere anche quella di acquistare una zanzariera per esterni, studiata appositamente per il bambino quando si trova dentro il passeggino.

 

 

L’ABBIGLIAMENTO CONTRO LE ZANZARE

In estate, poi, la buona prevenzione contro le zanzare passa anche attraverso la scelta dell’abbigliamento. I pantaloncini corti e le canottiere sono certamente gli indumenti più comodi e freschi quando fa molto caldo, ma sono anche un invito palese per le zanzare che avranno più spazio a disposizione per pungere la pelle che rimane scoperta.
Alcuni esperimenti hanno poi evidenziato che esistono dei colori più attrattivi per le zanzare. Chi per esempio veste spesso di rosso o di nero potrebbe essere più soggetto a essere colpito dalle zanzare. L’evidenza scientifica, ovviamente, non esiste, ma potrebbe valere la pena provare e puntare su colori più neutri quando ci troviamo in luogo a rischio di presenza di zanzare.

 

 

COME DIFENDERSI DALLE ZANZARE IN GIARDINO

Al parco i bambini sono sicuramente più esposti alle zanzare, ma nel giardino di casa, anche se si tratta comunque di uno spazio aperto, potete fare molto per proteggere voi e i vostri figli dalle punture di questi insetti, fermo restando che la disinfestazione è il modo migliore per cominciare una difesa serrata ed efficace.
La prima cosa da sapere è che le piante aromatiche sono un ottimo repellente naturale; salvia, rosmarino, menta, timo e basilico sono perfetti per aiutarvi a tenere lontane le zanzare. Create quindi un bell’orto aromatico, magari dislocando le piantine in diversi punti del giardino: sarete così più avvantaggiati nel tenere a bada le zanzare. E poi i bambini adorano le piante aromatica e questa potrebbe essere anche l’occasione giusta per far scoprire loro nuovi aromi e profumi.
Oltre a quelle aromatiche ci sono poi tante altre piante che in natura aiutano a tenere lontane le zanzare. Potreste acquistarne quanto basta e usarle per arredare il giardino seguendo il metodo dell’utile che si unisce al dilettevole. Queste piante sono:
È una pianta molto preziosa che aiuta a tenere lontane le zanzare per via dell’odore che emana, poco gradito a questi insetti.
È una pianta erbacea sempreverde originaria dell’Asia che è quasi sempre presente, con i suoi estratti, all’interno dei più comuni repellenti contro le zanzare.
Il suo profumo allontana le zanzare e altri insetti come i pappataci.
Anche le foglie dell’incenso sono un prezioso alleato contro le zanzare che non amano l’odore emanato.
Anche in questo caso, è il profumo dei fiori del geranio a tenere lontano le zanzare, con il vantaggio che queste piante sono molto belle da vedere e hanno un grande impatto estetico.
Il catalpolo, una sostanza naturalmente presente in questa pianta, è un ottimo alleato contro le zanzare.

 

 

I RIMEDI ANTI-ZANZARE FAI DA TE

In alternativa, si può ricorrere al fai da te. Esistono infatti molti modi per creare un repellente anti-zanzare efficace e alternativo a tutti i prodotti chimici che ci sono in commercio. Una soluzione semplice è quella di prendere un barattolo di vetro e di mettere al suo interno acqua, limone, rosmarino e olio essenziale di citronella, lavanda o calendula. Questo rimedio è assolutamente naturale ma per renderlo maggiormente efficace è utile sostituire molto spesso gli ingredienti nel barattolo; in assenza di additivi chimici, infatti, la durata di questo composto è molto limitata.
Un’altra ricetta casalinga si può facilmente preparare con una miscela di olii essenziali, acqua distillata, acqua di amamelide e glicerina vegetale. Questa lozione può essere spalmata direttamente sulla pelle, in sostituzione del classico spray repellente.
Anche in cucina, o nell’orto casalingo, potreste trovare diversi rimedi che vi aiuteranno a tenere lontano le zanzare. La cipolla e i chiodi di garofano, per esempio, possono essere dei preziosi alleati contro le zanzare. Basta preparare un piattino con questi due ingredienti o metterli all’interno di una ciotola con dell’aceto e una fetta di limone.

 

 

 

Curare le punture delle zanzare

Tutti questi accorgimenti potrebbero risultare vani e, ovviamente, nessuno è immune dalle punture di zanzare, soprattutto i bambini. Cosa fare allora in caso di puntura? E come curare fastidi e pruriti? La prima cosa da fare è rivolgersi al pediatra che, in base alla pelle del bambino e alla sua tolleranza ai prodotti repellenti, saprà consigliare quello migliore per curare le punture di zanzare.
In genere, per curare le punture di zanzare è molto utile il cloruro di alluminio, la stessa sostanza che viene utilizzata per lenire i fastidi delle bruciature dovute alle punture delle meduse. In questo modo il prurito viene placato in poco tempo e si mette al riparo la pelle da eventuali infezioni che possono insorgere dopo un periodo di grattamento prolungato.

EDUCARE I BAMBINI ALLA PREVENZIONE DELLE ZANZARE

Un bambino informato sarà un adulto consapevole. Quindi, sin da subito è bene insegnare ai bambini come proteggersi dalle zanzare, spiegando loro, per esempio, che i giochi non vanno lasciati troppo a lungo nel prato, immersi nel parco. Un altro insegnamento prezioso riguarda l’acqua: insegnate ai bambini a stare lontani da pozzanghere, ristagni d’acqua e fontane piene durante l’estate. È proprio lì che le zanzare colpiscono maggiormente