Il Primo maggio è una festa internazionale che celebra i lavoratori e il movimento operaio. È una giornata dedicata alla solidarietà tra i lavoratori, alla lotta per i diritti e alle condizioni di lavoro dignitose. In molti paesi, compresa l’Italia, il Primo maggio è una festa nazionale e viene spesso celebrato con manifestazioni, cortei, concerti ed eventi culturali. È un momento per riflettere sull’importanza del lavoro e dei diritti dei lavoratori, nonché per onorare le conquiste del movimento sindacale nel corso della storia.
Concerto del 1° Maggio
Sarà un Primo Maggio diverso dal solito: ci sono due tremende guerre in atto, Il tema del Concertone quest’anno è “Costruiamo insieme un’Europa di pace, lavoro e giustizia sociale”.
Il Concerto del Primo Maggio, quest’anno eccezionalmente in scena al Circo Massimo e in diretta su Rai 3, Rai Radio 2, Raiplay e Rai Italia, presentato da Noemi ed Ermal Meta.
I cantanti del Primo Maggio 2024
I nomi dei cantanti che quest’anno saliranno sul palcoscenico speciale del Circo Massimo saranno: Achille Lauro, La Rappresentante di Lista, Colapesce Dimartino, Malika Ayane, Dargen D’Amico, Rose Villain, Piero Pelù, Coez & Frah Quintale, Leo Gassmann, Morgan, Ultimo, Tananai, Mahmood, i Negramaro, Ariete, la rapper Alda e Anna Castiglia. Si aggiungono: Caffelatte & Giuze, chiamamifaro, Cor Veleno, Cosmo e Ditonellapiaga, Ex Otago, La Municipal, Lina Simons, Maria Antonietta e Colombre, Mazzariello, Mille, Motta, Olly, Rosa Linn, Rose Villain, Santi Francesi, Stefano Massini e Paolo Jannacci, Teseghella, Tripolare, Tropico Uzi Lvke, Vale LP.
Opening alle 13.15 con Albe, Cioffi, Diego Lazzari e Nashley, Etta, Gaudiano e Irbis. Come ogni anno si esibiranno sul palco del Concerto del Primo Maggio anche i 3 artisti vincitori del Contest 1MNEXT: Atarde (Ancona), Giglio (Torino) e Moomari (Roma). Uno dei 3 sarà scelto dalla Direzione Artistica dell’evento e premiato durante la diretta Tv quale vincitore assoluto di 1MNEXT 2024.
le radici storiche del 1° Maggio
Il Primo maggio, noto anche come la Festa dei Lavoratori, ha radici storiche profonde nel movimento operaio e sindacale. La data è stata scelta per commemorare gli eventi avvenuti a Chicago nel 1886, quando migliaia di lavoratori scesero in sciopero per chiedere la riduzione dell’orario di lavoro a otto ore giornaliere. Durante le proteste, si verificarono scontri violenti tra manifestanti e forze dell’ordine, culminati nella cosiddetta “rivolta di Haymarket Square”, che portarono alla condanna e all’esecuzione di alcuni attivisti sindacali.
Il Primo maggio rimane un’occasione importante per riflettere sulle condizioni dei lavoratori, sulle disuguaglianze sociali e sulle sfide del mercato del lavoro moderno. È un momento per rinnovare l’impegno verso la tutela dei diritti dei lavoratori, la promozione della giustizia sociale e la costruzione di una società più equa e solidale per tutti.