Non c’è Capodanno senza giochi pirotecnici. Ma come comportarsi quando mettiamo insieme il binomio fuochi artificiali e  bambini (ma non solo bambini)?

Non raccogliere per terra petardi (potrebbero essere inesplosi). Accenderli sempre in presenza di un adulto, allontanarsi in un luogo sicuro se un amico accende un botto.

 

Come non ferirsi con i botti di Capodanno

Dalla Polizia di Stato, ecco alcuni consigli pratici per non ferirsi e come intervenire in caso di lesioni e bruciature da scoppio.

I giochi pirotecnici, come stelline, petardi e miccette, sono pericolosi anche se possono sembrare potenzialmente innocui. Occorre quindi:

Per quanto riguarda le varie tipologie di fuochi d’artificio e bambini:

 

Accortezze sull’utilizzo dei fuochi d’artificio

In generale, come consigliato dalla campagna dei Carabinieri sull’utilizzo dei fuochi d’artificio:

 

 

In caso di lesioni da “botto di Capodanno”, come intervenire?

 

  • rimuovere i vestiti intorno alla bruciatura (senza strapparli)

  • raffreddare la pelle con acqua corrente del rubinetto per 20 minuti

  • coprire l’ustione con un panno pulito e asciutto

  • non utilizzare creme

  • non rompere bolle

  • dopo aver somministrato un analgesico in caso di dolore, portare il bimbo al Pronto Soccorso di zona

Proprio durante le festività natalizie, in Italia, si verifica un aumento di incidenti gravi legati all’uso di prodotti pirotecnici illegali.

Come segnalato dalla campagna di informazione dei Carabinieri sull’uso dei fuochi d’artificio, l’uso incauto può produrre lesioni gravi, come

l’uso invece di artifizi  pirotecnici del genere illegale, in considerazione della loro elevata potenza (al loro interno si trova una miscela esplosiva realizzata con clorato e/o perclorato di potassio, con l’aggiunta di alluminio) può provocare danni anche peggiori.

L’attivazione di fuochi illegali determina infatti esplosioni di notevole intensità e di elevata dannosità e talvolta può dar luogo anche alla perdita totale

In varie operazioni di sequestro l’involucro di questi fuochi illegali è risultato essere di plastica e ciò ne fa aumentare ancor più il pericolo, per la frammentazione di schegge non rilevabili ai raggi x, che ne equiparano gli effetti ad una bomba da guerra.

Inoltre un rischio maggiore deriva dall’uso di “botti”, prodotti prevalentemente in oriente, venduti a basso costo e senza etichette, che spesso manifestano un’esplosione anticipata o addirittura lo scoppio della batteria senza far partire un solo colpo.