Tutto quello che c’è da sapere sulla tradizione dell’elfo di Natale, o Elf on the shelf.

 

 

Conosci la tradizione dell’elfo di Natale o, per dirla in inglese, di Elf in the shelf? Da qualche anno a questa parte si sta cominciando a diffondere anche qui l’usanza nord americana di scandire i giorni di dicembre che portano al Natale in compagnia di un elfo a volte un po’ birichino. Se stai pensando anche tu di provare a introdurre questa usanza per far divertire i tuoi bimbi, ecco cosa devi sapere.

 

 

Elf on the shelf, l’usanza dell’elfo di Natale

 

L’usanza dell’elfo di Natale è legata alla leggenda secondo la quale Babbo Natale manda un suo elfo per controllare come si comportano i bimbi. L’elfo compare ogni mattina in qualche posto della casa e di notte torna da Babbo Natale.
Il bello e il divertente di questa usanza è che l’elfo compare ogni giorno in un posto diverso e che è anche un po’ birichino, ama fare dei piccoli scherzi ai bambini o farsi trovare in situazioni divertenti.

 

Elfo di Natale per bambini: tutto quello che devi sapere

 

Se sei alla ricerca di idee su come organizzare il tuo Elf on the shelf, vediamo insieme qualche suggerimento su luoghi dove farlo comparire e scherzetti da fare.
Quando far comparire l’elfo? 
In America spesso si usa farlo comparire a partire dai giorni successivi al Ringraziamento, ma noi possiamo certamente farlo comparire il primo dicembre.
Per la prima volta che l’elfo compare, puoi far trovare ai tuoi bimbi una lettera di Babbo Natale che spiega chi è e perchè è giunto in casa. Puoi coinvolgere i tuoi bimbi chiedendo loro di dargli un nome. Per rendere ancora più magica l’usanza, fai trovare ai tuo bimbi anche la porta dell’elfo.
Ogni giorno l’elfo si fa trovare in posti diversi, ma poi viene posizionato da mamma e papà su una mensola, per controllare tutto e poi riferire a Babbo Natale. Messi a letto i figli, puoi divertirti a capire dove far comparire l’elfo per il giorno successivo.

 

Luoghi dove mettere l’elfo di Natale e scherzi per bambini

 

Ora che abbiamo visto come introdurre questa nuova tradizione, ecco un elenco di idee riguardanti luoghi e scherzetti da fare.
Dove far trovare l’efo di Natale in cucina: 
  • sul tavolo, dentro la tazza della colazione contornato da briciole di biscotti
  • nel cesto della frutta, con in mano un chicco d’uva
  • sul tavolo della cucina, a giocare con la farina come se fosse neve
  • a testa in giù dentro il porta posate
  • aggrappato al collo della bottiglia di vino
  • chiuso dentro un bicchiere con un cartello con su scritto “AIUTO”
  • straiato nel cassetto porta posate
  • seduto in frigorifero, avvolto in una sciarpa o in un qualcosa che sembri una coperta
  • nella tasca del grembiule
Dove far trovare l’elfo di Natale in bagno 
  • nel lavandino, con cuoricino scritto con il dentifricio
  • seduto su lavandino con in mano una canna da pesca
  • che fa capolino da una serie di rotoli di carta igienica
In sala
  • appeso per un piede a testa in giu all’albero di Natale
  • aggrappato al tronco dell’albero di Natale come se cercasse di salire sopra
  • sul tavolo della sala con in mano le forbici e una serie di fiocchi di neve di carta realizzati
  • sulla macchina della Barbie (magari in compagnia)
  • seduto sul divano a leggere libri
  • seduto sul divano, col telecomando in mano
  • a cavallo di peluche, o animaletti vari
  • catturato da super eroi, o soldatini, legato con uno spago
  • sul pavimento che gioca a carte con un bambolotto
  • con pennarelli e fogli che disegna
  • con le due gambe infilate nelle scarpe del tuo bimbo e vicino alla porta di casa (come se volesse uscire)
  • nella capanna insieme a Giuseppe e Maria
  • attaccato fuori dalla finestra