L’attività del colorare stimola le aree del cervello che si occupano delle emozioni tenendo conto nello stesso tempo dell’importanza della vista e della coordinazione dei movimenti.

Colorare non è solo rilassante, ma è una vera e propria palestra per il cervello fin da bambini.

 

La psicologia conferma l’utilità del colorare per combattere lo stress. Quando ci si concentra su un attività manuale come il colorare,
la mente si alleggerisce dalle preoccupazioni e dai pensieri che ci tormentano di continuo senza un vero motivo.

 

 

 

 

Mindfulness e album da colorare

Se siete abituati a pensare agli album da colorare come a dei semplici libretti per bambini, è il momento di cambiare idea. Ormai in edicola e in libreria si trovano album da colorare anche per gli adulti con disegni davvero ricchi di dettagli. Grazie a qualche tocco di colore e a molta pazienza potrete trasformarli in vere e proprie opere d’arte pagina dopo pagina. L’obiettivo degli album da colorare pensati per gli adulti non è però soltanto artistico.
I nuovi album da colorare si basano soprattutto su mandala, giardini, mondi fantastici, fiori e altri elementi naturali in bianco e nero pronti a ricevere nuovi colori. L’intento è di avvicinare gli adulti alla pratica della Mindfulness, cioè alla capacità di ritrovare la consapevolezza del momento presente. L’idea è che la mente impegnata nell’attività del colorare possa distrarsi per qualche attimo dagli eventi che l’hanno turbata durante la giornata e concentrarsi soltanto su qualcosa di semplice, bello, appagante e distensivo.

 

 

 

 

L’ARTE È UN OTTIMO ANTIDOTO ALLO STRESS.
Nella società in cui viviamo, purtroppo, anche i più piccoli hanno ormai a che fare con lo stress e disegnare aiuta i bambini a stemperare tensioni e preoccupazioni.
Disegnare e colorare sono una valvola di sfogo che allena anche la concentrazione.
Disegnare e colorare sono due attività ottimali anche per i bimbi più vivaci che fanno fatica a restare concentrati o “incollati” alla sedia.
In questo caso, ovviamente, sarebbe sempre bene tenere presente che l’ideale è non fissare rigide regole come restare sempre seduti: sarebbe meglio permettere al bambino di seguire il proprio istinto e, quindi, anche di disegnare in movimento oppure seduto a terra o, ancora, su un foglio o una lavagna appesi alla parete.

 

Insegnare ai bimbi a colorare.

 

Colorare aiuta i bambini, a livello motorio, a rinforzare i muscoli del braccio e della mano, necessari per l’apprendimento della scrittura, ma per insegnarglielo bisogna tenere sempre presente l’età per evitare di sottoporli ad attività che diventerebbero solo fonte di frustrazione o noia.
Possiamo pensare di aiutarli usando diversi tipi di colori e di materiali e diverse tecniche di colore e pittura.

 

Luoghi adatti per colorare

 

Un tavolino e una piccola sedia ad altezza-bimbo saranno sempre un piano di lavoro perfetto, ma anche attaccare dei grandi fogli a terra potrebbe essere un’ottima soluzione per andare incontro alle esigenze espressive e di movimento dei più piccoli.
I bambini amano disegnare anche su pareti verticali e, in questo caso, è bene munirsi dei giusti strumenti per incoraggiare in totale serenità il bambino nella scoperta delle tracce che può lasciare con un colore in mano: attenzione, quindi, all’utilizzo di cartoni piuttosto spessi da attaccare sul muro in modo che il bimbo possa disegnare senza bucare il foglio e passare alla parete.
In estate potreste proporre ai bimbi una piccola e semplice esperienza di disegno all’aria aperta che incanta sempre e che “non si sporca mai”.

 

 

 

Cosa colorare?

 

Se per i più grandicelli potete dare ampio spazio all’immaginazione e magari potete anche cominciare dando loro modelli da copiare, con i più piccoli conviene iniziare dal coloring.
Il coloring è proprio l’arte di rispettare i contorni delle figure riempendone l’interno con precisione (in parole molto semplice, si fa riferimento agli album da colorare).
Pensate che la stessa Maria Montessori concepiva il colorare nei bordi come un esercizio di concentrazione e attenzione, lei stessa lo definiva ‘motricità fine’.
Ovviamente, utilizzare immagini dei loro personaggi preferiti è indubbiamente il miglior modo perché si sviluppi nei bambini la passione per il disegno e una buona pratica è, quindi, proprio quella di regalare ai bambini qualche albo illustrato dei cartoni più amati.
Una sola raccomandazione: non aspettatevi e soprattutto non chiedete loro dei risultati perfetti. Lavorate molto sulla motivazione: è l’unico vero strumento in grado di assicurare il
successo.

 

L’arte per monitorare lo sviluppo dei bambini.

Ogni bambino segue un percorso di sviluppo e di crescita differente.
C’è chi impara a parlare prestissimo, chi si rifiuta di fare il primo passo per lunghissimo tempo, chi fin da piccolo dimostra doti artistiche eccezionali.
Far disegnare e colorare i bambini aiuta i genitori a monitorare, il loro sviluppo, per inorgoglirsi nel momento in cui saprà tracciare un cerchio o accostare due colori e per capire quali sono le aree alle quali dedicare maggiore attenzione.
I ricercatori ci dicono, che disegnare e colorare nell’infanzia è un ottimo modo per favorire e stimolare nuove connessioni a livello neurale, così da incentivare lo sviluppo neurologico in un’età fondamentale per la crescita come sono i primi anni di vita.
 l’arte farà un gran bene al cervello del bambino!
Da sempre, Compagnia Delle Fate, presta particolare attenzione a queste attività ed  è per questo che le nostre Fatine non sono semplici Baby-sitter.
Il tempo trascorso insieme ad una Fatina di Compagnia Delle Fate è sempre Fanta-Fatato!